Per nutrirsi e svilupparsi, rosicchiano, creano fori, fino a danneggiare o addirittura distruggere manufatti e oggetti.
Il legno viene attaccato da vari tipi di insetti quali i tarli, le formiche, le termiti, lo scleroderma. La presenza di questi infestanti si manifesta oltre che con la percezione visiva del loro sfarfallamento e con il ritrovamento di insetti morti anche con il rinvenimento di polvere di legno sotto i mobili o in corrispondenza di travicelli. L’intervento può avvenire sia con la micronizzazione che con mirate iniezioni di soluzione insetticida nei fori praticati dagli insetti.
Tarli del legno
I tarli sono coleotteri, il cui adulto presenta un corpo rigido di colore scuro.
La causa maggiore dei danni è rappresentata dalle larve, che presentano un corpo biancastro e molle, e si nutrono delle sostanze contenute nel legno, come cellulosa, amido e lignina.
Una volta sviluppate, si trasformano in pupa e poi in adulto, per sfarfallare dal legno, praticando i tipici fori sulle superfici.
Disinfestazione
Il trattamento oltre ad eliminare gli esemplari adulti dei tarli, deve distruggere le uova depositate in profondità. E’ consigliabile prevedere l’applicazione di un trattamento protettivo al legno.